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Durante l’ultima seduta del 2023, il 28 dicembre scorso, il Consiglio Comunale di Medolla ha discusso e approvato nei termini di legge, coi voti favorevoli della maggioranza, il Bilancio preventivo 2024/2026, che ammonta per la parte corrente a 5.632.337,64 euro e a 7.739.666,59 euro per la parte in conto capitale. Invariate le rette per i servizi e le altre imposte quali canoni patrimoniali (occupazione spazi pubblici, pubblicità e mercatale), misure a tutela delle famiglie con redditi medio-bassi e delle attività commerciali, così come invariate restano anche le aliquote IMU. Sul fronte del debito pro capite, continua la tendenza alla sua riduzione, dal momento che dal 2019 non si sono accesi nuovi mutui, che avrebbero creato nuovo indebitamento, ma anzi se ne sono estinti alcuni di quelli in essere, rinegoziandone altri, in modo da liberare spesa corrente. Risultato di queste operazioni è un debito pro capite passato per i medollesi dai 425 euro del 2018 ai 342 attuali, con una riduzione nel corso del mandato di quasi il 20%. Sul fronte dei lavori pubblici, stanno per partire l’ampliamento del polo scolastico Rock No War per 2.367.844,81 euro, il nuovo refettorio della scuola primaria per 973.661,97 euro di cui 540.660 euro fondi PNRR e il restauro del cimitero di Camurana, danneggiato dal sisma, per 1.863.705,25 euro, oltre a un ulteriore incremento dei percorsi ciclopedonali sul territorio comunale. Il Comune di Medolla nell’ultimo anno ha intercettato oltre 3 milioni di euro da bandi regionali e PNRR, che si aggiungono alle risorse già previste per la ricostruzione sisma. Nel nuovo anno previsti in bilancio anche 90.000 euro per le manutenzioni delle aree verdi, oltre alle risorse necessarie per interventi sul patrimonio comunale, compreso il pronto intervento di asfaltatura e la manutenzione periodica di scuole e di tutti gli edifici comunali. Circa 2,3 milioni di euro (2.320,466 per la precisione) sono i trasferimenti previsti nel 2024 dal Comune di Medolla all’Unione Comuni Modenesi Area Nord per i servizi conferiti: da quelli educativi e scolastici alle politiche giovanili, dai servizi sociali a quelli di Polizia Locale, solo per citarne alcuni. “Tempistiche rispettate e numeri che rispecchiano le attese – commenta l’assessora al Bilancio Franca Paltrinieri – l’ultimo bilancio di questo mandato è frutto di una programmazione ambiziosa ma responsabile, impostata cinque anni fa, che ha saputo resistere non solo al Covid, al rincaro dei materiali e al caro energia, ma anche alle criticità emerse nel corso della riorganizzazione dell’Unione”.

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Ultimo aggiornamento: 18-01-2024, 11:01