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E' arrivato finalmente l'inverno e con esso sono apparsi i BOLLINI ROSSI DELL'ARIA.

I bollini rossi sono i “semafori rossi” che impongono misure più restrittive rispetto a quelle che comunque ci sono, BOLLINI VERDI, in vigore dal 1° ottobre al 30 aprile di ogni anno.

Collegandosi al sito liberiamolaria.it a cura di Arpae si possono avere tutte le indicazioni più approfondite. Il bollino rosso segnala che le condizioni meteo previste sono tali da rendere l'aria potenzialmente più inquinata, a rischio sforamento.

Il comune di Medolla, su indicazioni della regione, ha emesso un'ordinanza comunale attuativa delle misure in materia di qualità dell'aria.

L'ordinanza è emessa per ridurre le emissioni nocive di PM10 ed altri inquinanti alla luce della procedura d'infrazione cui l'Italia è condannata dalla Corte di Giustizia Europea visti gli alti valori di inquinanti del bacino padano che mettono a rischio la salute di chi ci abita. Le regioni coinvolte sono Emilia Romagna, Piemonte, Lombardia e Veneto e tutte si stanno impegnando su questo fronte.

Le misure si aggravano con previsioni meteo negative, asseverate da Arpae con l'emissione del bollettino che indica Bollino Rosso.

I contenuti principali sono i seguenti

BOLLETTINO METEO NON EMERGENZIALE - BOLLINO VERDE

  • Mobilità

Nel periodo 7 novembre 2022 - 31 dicembre 2022 dal lunedì al venerdì, dalle 8.30 alle 18.30, non potranno circolare i veicoli a benzina fino a Euro 2 compreso, diesel fino a Euro 2 compreso, gpl/benzina e metano/benzina fino a Euro 1 compreso e ciclomotori e motocicli fino a Euro 1 compreso nell’area urbana definita nell’ordinanza di ogni Comune.

Dal 1° gennaio fino al 30 aprile 2023 non potranno circolare nemmeno gli Euro 3.

Le deroghe, il numero di controlli che dovranno essere effettuati sui veicoli sono contenuti nell'ordinanza completa cui si rimanda.

  • Divieto di abbruciamento residui vegetali


Divieto di abbruciamento dei residui vegetali fatte salve le deroghe in caso di prescrizioni obbligatorie emesse dall’Autorità fitosanitaria.

È inoltre consentita, da parte del proprietario o dal possessore del terreno, la deroga per la combustione sul posto in piccoli cumuli non superiori a tre metri steri (metri cubi) per ettaro al giorno per soli due giorni all’interno del periodo, nelle zone non raggiunte dalla viabilità ordinaria e solo se nella zona non è stata attivata la misura emergenziale per la qualità dell’aria e non sia stato dichiarato lo stato di grave pericolosità per gli incendi boschivi.
Gli abbruciamenti possono essere comunicati telefonando al Numero Verde Regionale 800 841 051 o inviando un’e-mail all’indirizzo “so.emiliaromagna@vigilfuoco.it”.

  • Riscaldamento - Per quanto riguarda il riscaldamento, è vietato utilizzare nel periodo 1° ottobre - 30 aprile generatori di calore domestici alimentati a biomassa legnosa ad alto impatto emissivo sotto la certificazione a 3 stelle o camini aperti

MISURE EMERGENZIALI

Quando scattano le misure emergenziali dovute a previsione di Arpae emesse nel Bollettino meteo il lunedì, il mercoledì e il venerdì e valido per 3 giorni e consultabile al sito di arpae https://www.arpae.it/it/temi-ambientali/aria/liberiamo-laria/bollettino-misure-emergenziali , a partire dal giorno successivo sono valide ulteriori misure restrittive:

  • Riscaldamento - divieto di utilizzare generatori di calore domestici alimentati a biomassa legnosa ad alto impatto emissivo sotto la certificazione a 4 stelle e obbligo di ridurre la temperatura di almeno 1 grado fino a massimo 19°C nelle case, negli uffici, nei luoghi per le attività ricreative associative o di culto, nelle attività commerciali e fino a massimo 17°C nei luoghi che ospitano attività industriali ed artigianali. La misura non si applica a ospedali e case di cura, scuole e luoghi che ospitano attività sportive.
  • Divieto di spandimento di liquami zootecnici
    Sono escluse dal presente divieto le tecniche di spandimento con interramento immediato dei liquami e con iniezione diretta al suolo. Sono fatte salve le deroghe per sopraggiunto limite di stoccaggio, verificato dall’autorità competente al controllo.

Il testo dell'ordinanza completo, le deroghe e le sanzioni sono consultabili in allegato

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Tutela del territorio e dell'ambiente, gestione del verde e dei rifiuti, viabilità

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41036 Medolla

Ultimo aggiornamento: 11-12-2023, 22:12